Baci di dama salati allo zafferano

30 min

4 persone

medio

INGREDIENTI

100 g di farina di mandorle
100 g di farina 00
80 g di burro
80 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
1 bustina di zafferano
1 bicchiere di vino bianco
120 g di formaggio spalmabile
sale e pepe q.b.

I Baci di Dama sono piccoli e affascinanti dolcetti molto conosciuti e apprezzati in Italia. Le loro origini rimangono avvolte nel mistero e ancora oggi sono oggetto di dibattito. Non si sa infatti se abbiano origini piemontesi o se siano nati altrove.

Oltre ai classici Baci di Dama dolci, ci sono anche alcune versioni salate davvero da leccarsi i baffi che si possono portare in tavola come antipasto. La ricetta che vogliamo suggerirvi è quella dei baci di dama salati allo zafferano. In questo caso, invece di biscotti dolci parliamo infatti di un delizioso finger food da servire per stupire tutti i commensali.

PREPARAZIONE

Versate tutti gli ingredienti, ad eccezione del formaggio spalmabile e del pepe, in una ciotola e impastate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo (per chi ne dispone, è possibile utilizzare un robot da cucina).
Prelevate l’impasto e lavoratele per formare delle palline piatte da un lato di circa 6/8 g cad.
Appoggiatele direttamente su una teglia foderata con carta da forno, fate in modo che palline non siano troppo vicine tra di loro.
Intanto accendete il forno alla temperatura di 180°C.
Quando avrete terminato l’impasto infornate e cuocete il tutto per circa 20 minuti.
Sfornate e lasciate raffreddare.
Nel frattempo lavorate in una terrina il formaggio spalmabile con una frusta, poi aggiungete sale e pepe.
Utilizzate un sac a poche per farcire, unite i due biscotti salati con il formaggio formando la classica forma del Bacio di Dama.

3 Cuochi Consiglia

Puoi arricchire il ripieno dei baci di dama salati mescolando il gorgonzola con dello zafferano, per un gusto più intenso.
Se hai degli stampi per biscotti a forma di cuore o stella, puoi utilizzarli per dare ai tuoi “Baci di dama” una forma diversa e più accattivante.

Lo Sapevi Che

La leggenda tramandata a Milano ci racconta l’entusiasmante origine dell’uso dello zafferano in cucina. Secondo questa antica storia, un giovane apprendista che lavorava al servizio di un rinomato maestro fiammingo, trovandosi nelle vicinanze del maestoso Duomo di Milano, si imbatte in un piccolo incidente. Questo incidente consistette nel suo involontario urto a un sacchetto contenente l’ambito e costoso zafferano, destinato a essere utilizzato per colorare le magnifiche vetrate del Duomo.

Questo piccolo contrattempo ebbe l’effetto sorprendente di far sì che il prezioso zafferano si riversasse sull’insaporito risotto che gli abili cuochi stavano preparando con grande dedizione per il sontuoso banchetto nuziale della figlia del maestro fiammingo. Incredibilmente, il risultato fu una trasformazione magica, poiché il semplice risotto al burro si trasmutò in un risotto giallo straordinariamente delizioso, arricchito sia di sapore che di colore.

Lo Sapevi Che

Dal 1935, Zafferano 3 Cuochi si distingue per la produzione di zafferano di elevata qualità, frutto di una profonda conoscenza delle materie prime e di una lavorazione eseguita con passione, nel rispetto della tradizione e con un occhio all’innovazione.