Pastiera al nord con Zafferano 3 Cuochi

INGREDIENTI

  • 2 bustine di Zafferano 3 Cuochi
  • 120 g di riso carnaroli
  • 400 g di zucchero semolato
  • 525 g di latte
  • 1 scorza di limone
  • 1 uovo intero
  • 130 g di tuorlo d'uovo
  • 100 g di ricotta vaccina
  • 500 g di farina 00
  • 200 g di burro
  • 125 g di panna
  • 10 g di canditi all'arancia

La pastiera napoletana è uno dei dolci simbolo della Pasqua. Questa specialità nacque come offerta votiva in onore della dea Cerere, protettrice dell’agricoltura e della fertilità. Secondo la leggenda, le sacerdotesse preparavano una torta con i doni della terra: grano, uova, latte, miele e fiori d’arancio. Questa torta veniva consumata durante le celebrazioni della primavera, simbolo di rinascita e prosperità.
Con il passare del tempo la ricetta si diffuse nei conventi napoletani, dove le monache la preparavano con cura e dedizione. Una delle versioni più famose è quella del convento di San Gregorio Armeno, che divenne un punto di riferimento per la produzione e la vendita del dolce. Nel Rinascimento, la pastiera divenne anche un dolce aristocratico, apprezzato dalla corte dei Borbone e dai nobili napoletani. La ricetta venne affinata e perfezionata.

Secondo la tradizione, ancora oggi la pastiera viene preparata il Giovedì Santo e consumata il giorno di Pasqua, ma sempre più spesso viene consumata anche durante le festività natalizie. Un dolce a cui è difficile resistere, per la sua friabilità, la cremosità, l’armonia dei sapori e dei profumi. Con la ricetta che stiamo per proporvi, avrete una pastiera dal colore e dall’aroma ancora più intenso. Tutti vorranno fare il bis!

PREPARAZIONE

  1. Ammorbidite il burro con lo zucchero, amalgamate con il tuorlo e aggiungete la farina.
  2. Lasciate riposare il panetto nel frigorifero, già steso tra due fogli di carta da forno.
  3. Ricoprite lo stampo per la cottura e lasciate riposare per una ventina di minuti la frolla in congelatore.
  4. Per la farcia di riso sciogliete lo zafferano nel latte e aggiungete la scorza di limone. Cuocete il riso nel latte per 25 minuti.
  5. Lasciate raffreddare il composto, aggiungete la ricotta precedentemente setacciata e l’uovo intero. Versate il composto sulla frolla e cuocete a 180° per 30 minuti.
  6. Lasciate raffreddare e tagliate la torta a tranci. Scaldate il latte e la panna con lo zafferano, poi versate i tuorli precedentemente amalgamati con lo zucchero.
  7. Riportate sul fuoco e cuocete non superando gli 80°. Filtrate la salsa e raffreddate velocemente per poi servirla a parte, per non intaccare la croccantezza della frolla.

3 Cuochi Consiglia

Esistono diverse varianti regionali e familiari di questo dolce mai banale. Tra le più originali c’è la pastiera salata: si prepara con pasta frolla salata, ricotta salata, pecorino, provolone, uova sode, salame napoletano (o piccante) e pepe. Si consuma sia come antipasto che come piatto unico. I più golosi, invece, ameranno la pastiera al cioccolato: si realizza con pasta frolla al cacao, ricotta dolce, uova, zucchero, cioccolato fondente e canditi. Si mangia come dessert o a merenda.

Lo Sapevi Che

Quando si tratta di cucinare con zafferano, la qualità e la freschezza degli ingredienti sono essenziali per creare piatti straordinari. Ed è proprio qui che Zafferano 3 Cuochi entra in scena, con il suo impegno per offrire un’esperienza culinaria senza eguali. Confezionato in bustine singole da 0,15 g, questo zafferano di alta qualità non solo aggiunge un tocco di lusso ai tuoi piatti, ma è anche pensato per semplificare al massimo il suo utilizzo in cucina.

Ogni bustina di Zafferano 3 Cuochi è un piccolo tesoro gastronomico, confezionata con cura per garantire la massima freschezza e aroma. Ma non è solo la qualità del prodotto che rende queste bustine così speciali; è anche l’attenzione ai dettagli nella loro progettazione che fa la differenza.

Ogni bustina è delimitata da saldature di precisione, un tocco di ingegneria culinaria che offre un’incredibile comodità in cucina. Questo significa che ogni volta che si utilizza una bustina di zafferano, le altre rimangono intatte, sigillate in modo ermetico per conservare la loro freschezza e il loro aroma unici.

Lo Sapevi Che

Lo zafferano è un afrodisiaco naturale. Anche nella mitologia greca Ermes, consigliere degli innamorati e amante focoso, utilizzava lo zafferano come spezia afrodisiaca!

SCOPRI ANCHE...

Torna in alto

SCARICA L'ULTIMO RICETTARIO 3CUOCHI!

Più di 50 ricette in giallo, dall’antipasto al dolce, e persino ai drink!