La tartare di ricciola con zucchine e succo di mela agretta allo zafferano è un piatto raffinato e dal gusto delicato, perfetto per stupire i vostri ospiti con una combinazione di sapori freschi e accattivanti. La freschezza della ricciola cruda si sposa alla perfezione con la dolcezza delle zucchine croccanti e l’acidità speziata del succo di mela agretta allo zafferano, creando un’armonia di contrasti unica.
Tartare di ricciola, zucchine e succo di mela agretta allo zafferano
- 20 min
- 4 persone
- facile
INGREDIENTI
- 360 g di filetto di ricciola pulito senza pelle e senza spine
- 20 g di limone in salamoia
- 20 g di succo di limone succo
- 200 g di zucchine verdi
- 200 g di zucchine gialle
- 4 fiori di zucca
- 2 mele Golden
- il succo di 1/2 limone
- 1 Bustina di Zafferano 3 Cuochi
PREPARAZIONE
- Tagliate a cubetti il filetto di ricciola pulito.
- Tagliate a metà una zucchina verde ed una gialla, scavatele leggermente per eliminare la parte spugnosa interna. In seguito tagliare le zucchine a cubetti della medesima dimensione dei cubetti di ricciola.
- In una ciotola unite la ricciola e le zucchine a cubetti, aggiungete il succo di limone, il limone in salamoia e mescolate. Lasciate riposare per 5 minuti.
- Nel frattempo centrifugate le mele. A parte diluite lo zafferano in 3 cucchiai di acqua calda e lasciate raffreddare prima di unirlo al centrifugato. Aggiungete il succo di limone e il vostro succo di mela agretta allo zafferano sarà pronto.
- Tagliate le restanti zucchine gialle e verdi a fettine sottili e conditele con il succo di mela agretta.
- Versare il composto di ricciola in un coppapasta e ricavare così un cilindro. Ultimare il piatto con le fette di zucchine gialle, il fiore di zucca ed il succo di mela agretta allo zafferano.
3 Cuochi Consiglia
Un ottimo contorno per accompagnare la tartare di ricciola, zucchine e succo di mela agretta allo zafferano potrebbe essere un’insalata fresca e croccante, magari a base di rucola, finocchi e agrumi. La freschezza e la leggerezza dell’insalata completeranno perfettamente i sapori intensi e contrastanti della tartare, creando un bilanciamento armonioso nel pasto.
Lo Sapevi Che
La leggenda tramandata a Milano ci racconta l’entusiasmante origine dell’uso dello zafferano in cucina. Secondo questa antica storia, un giovane apprendista che lavorava al servizio di un rinomato maestro fiammingo, trovandosi nelle vicinanze del maestoso Duomo di Milano, si imbatte in un piccolo incidente. Questo incidente consistette nel suo involontario urto a un sacchetto contenente l’ambito e costoso zafferano, destinato a essere utilizzato per colorare le magnifiche vetrate del Duomo.
Questo piccolo contrattempo ebbe l’effetto sorprendente di far sì che il prezioso zafferano si riversasse sull’insaporito risotto che gli abili cuochi stavano preparando con grande dedizione per il sontuoso banchetto nuziale della figlia del maestro fiammingo. Incredibilmente, il risultato fu una trasformazione magica, poiché il semplice risotto al burro si trasmutò in un risotto giallo straordinariamente delizioso, arricchito sia di sapore che di colore.
Lo Sapevi Che
Lo zafferano 3 Cuochi si distingue per essere uno dei tipi di zafferano con una delle dosi più generose presenti sul mercato, contenute in bustine da 0,15 g ciascuna. Ti consigliamo di sperimentare questa eccellenza utilizzando le comode confezioni da 4 bustine, che totalizzano 0,60 g di pregiato zafferano.
