Girasoli di pane allo Zafferano 3 Cuochi

Girasoli di pane allo Zafferano

INGREDIENTI

  • 400 g di farina 00
  • 5 g lievito di birra fresco
  • 30 g olio di semi di girasole
  • 3 g miele (mezzo cucchiaino)
  • 1 bustina di Zafferano 3 Cuochi
  • 210 g acqua
  • 2 g di sale
  • q.b. semi di papavero
  • acqua

Il pane è da sempre uno degli alimenti più antichi e amati al mondo, ed è, senza dubbio, uno degli ingredienti base della cucina italiana. La sua importanza non è solo nutrizionale, ma anche culturale: l’arte della panificazione è una tradizione che si tramanda da generazioni, con ogni regione che vanta la propria ricetta e varietà.

In Italia, il pane casereccio è probabilmente quello più amato, seguito dal pane toscano (famoso per la sua caratteristica mancanza di sale), il pane pugliese e quello siciliano, ognuno con le proprie caratteristiche distintive, come la forma, la crosta, la consistenza della mollica e il sapore unico. Il pane integrale, il pane di segale, quello con olive e le varietà di pane con grani antichi sono in costante crescita, rispecchiando la crescente attenzione per una dieta più sana e per il ritorno alle tradizioni culinarie.

Il pane realizzato in casa è una pratica che non solo garantisce ingredienti genuini, ma anche una grande soddisfazione: molti italiani, infatti, si dilettano nella panificazione casalinga per il piacere di preparare un prodotto fresco, sano e profumato. Secondo recenti ricerche, il 29% degli italiani prepara pane in casa, mentre il 13% vorrebbe incrementare la produzione, attratti dalla possibilità di scegliere i migliori ingredienti e di creare un pane personalizzato.

La ricetta che stiamo per proporvi è perfetta per chi desidera unire la tradizione con un tocco di originalità. L’aggiunta di Zafferano 3 Cuochi al pane regalerà un colore dorato e una fragranza inconfondibile, un sapore delicato e avvolgente. Con un po’ di manualità e qualche accorgimento, riuscirete a creare un pane dal profumo irresistibile e dall’aspetto davvero speciale. Mangiarlo appena sfornato sarà un’esperienza che stimola i sensi, facendo sentire ogni morso come una piccola opera d’arte.

PREPARAZIONE

  1. Sciogliete il lievito in 50 g. di acqua tiepida e aggiungete il miele e lo zafferano. Impastate la farina con il lievito sciolto e l’olio. Aggiungete quindi gli altri 160 g di acqua, poco alla volta, ed il sale.
  2. Continuate a lavorare l’impasto fino ad ottenere un panetto liscio che metterete a lievitare in una ciotola, fino al raddoppio (ci vorranno circa 2 ore).
  3. Riprendete l’impasto, posatelo sul piano di lavoro e dividetelo in 9 parti uguali. Formate delle palline, copritele e lasciatele lievitare per altri 15 minuti.
  4. Trascorso il tempo della seconda lievitazione, prendete una pallina e schiacciatela con il palmo della mano. Con un barattolo di spezie fate una pressione al centro e praticate 12 tagli sul bordo.
  5. Unite le punte per formare 6 petali. Spennellate il centro con poca acqua e aggiungete i semi di papavero.
  6. Procedete così per tutti i panini, cuocete in forno preriscaldato per circa 20 minuti a 200 gradi.

3 Cuochi Consiglia

Quali sono gli errori da non commettere quando si prepara il pane in casa? Oltre alla farina, date importanza anche agli altri ingredienti per fare il pane. Ognuno di questi, infatti, ha una funzione specifica e deve essere dosato con precisione per garantire un buon risultato. Un altro errore frequente è non impastare bene.

Questa operazione è fondamentale per sviluppare il glutine e per incorporare aria nell’impasto, che favorirà la lievitazione. Una volta trasferito l’impasto su una spianatoia infarinata, lavoratelo con le mani per circa 15 minuti, piegandolo e schiacciandolo con il palmo. L’impasto è pronto quando risulta liscio, elastico e non appiccicoso.

Ricordate, infine, che dopo la prima lievitazione l’impasto va sgonfiato con le mani per dargli la forma desiderata, che può essere rotonda, ovale, a treccia, ecc. Questa operazione serve a eliminare l’aria in eccesso e a distribuire uniformemente il gas nell’impasto, oltre a conferire al pane un aspetto gradevole.

Girasoli di pane allo Zafferano

Lo Sapevi Che

La leggenda tramandata a Milano ci racconta l’entusiasmante origine dell’uso dello zafferano in cucina. Secondo questa antica storia, un giovane apprendista che lavorava al servizio di un rinomato maestro fiammingo, trovandosi nelle vicinanze del maestoso Duomo di Milano, si imbatte in un piccolo incidente. Questo incidente consistette nel suo involontario urto a un sacchetto contenente l’ambito e costoso zafferano, destinato a essere utilizzato per colorare le magnifiche vetrate del Duomo.

Questo piccolo contrattempo ebbe l’effetto sorprendente di far sì che il prezioso zafferano si riversasse sull’insaporito risotto che gli abili cuochi stavano preparando con grande dedizione per il sontuoso banchetto nuziale della figlia del maestro fiammingo. Incredibilmente, il risultato fu una trasformazione magica, poiché il semplice risotto al burro si trasmutò in un risotto giallo straordinariamente delizioso, arricchito sia di sapore che di colore.

Lo Sapevi Che

Un piatto allo zafferano (50 mg) può aiutare ad eliminare il 20% di scorie di radicali liberi che produciamo ogni giorno!

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