Le madeleine sono piccoli capolavori della pasticceria francese, famosi per la loro forma a conchiglia e la consistenza soffice e burrosa. In questa versione speciale, Zafferano 3 Cuochi aggiunge un tocco di raffinatezza, regalando un colore dorato e un aroma delicato che rende questi dolcetti ancora più irresistibili. Perfette per un tè pomeridiano o una colazione elegante, queste madeleine allo zafferano conquisteranno il palato con il loro sapore unico e avvolgente.
Madeleine allo zafferano
- 60 min
- 4 persone
- medio

INGREDIENTI
- 60 gr di farina 00
- 1 bustina di Zafferano 3 Cuochi
- 40 g di zucchero
- 20 g di fecola di patate
- 1 uovo
- 60 g di burro (più quello per ungere la teglia)
- 1 cucchiaino di miele
- 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
- 20 g di latte intero
- cioccolato ruby (o bianco o fondente)
- sale q.b.
- pistacchi q.b.
PREPARAZIONE
- Sciogliete lo zafferano in un po’ di latte tiepido e unite al miele. Sciogliete anche il burro a microonde a bassa temperatura.
- Montate lo zucchero con l’uovo, unite il latte, la farina, la fecola, il lievito, il burro fuso e un pizzico di sale. Montate bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
- Ungete lo stampo per madeleine con il burro e versate un cucchiaio di impasto. Cuocete in forno caldo a 150° per 10-15 minuti.
- Una volta fredde decorate con il cioccolato sciolto e i pistacchi tritati.
3 Cuochi Consiglia
Dopo aver preparato l’impasto, lasciatelo riposare in frigorifero per almeno 2 ore prima di infornare. Questo passaggio permette alla farina di assorbire bene i liquidi e allo shock termico tra l’impasto freddo e il forno caldo di creare la tipica gobbetta delle madeleine, rendendole più soffici e leggere.

Lo Sapevi Che
La leggenda tramandata a Milano ci racconta l’entusiasmante origine dell’uso dello zafferano in cucina. Secondo questa antica storia, un giovane apprendista che lavorava al servizio di un rinomato maestro fiammingo, trovandosi nelle vicinanze del maestoso Duomo di Milano, si imbatte in un piccolo incidente. Questo incidente consistette nel suo involontario urto a un sacchetto contenente l’ambito e costoso zafferano, destinato a essere utilizzato per colorare le magnifiche vetrate del Duomo.
Questo piccolo contrattempo ebbe l’effetto sorprendente di far sì che il prezioso zafferano si riversasse sull’insaporito risotto che gli abili cuochi stavano preparando con grande dedizione per il sontuoso banchetto nuziale della figlia del maestro fiammingo. Incredibilmente, il risultato fu una trasformazione magica, poiché il semplice risotto al burro si trasmutò in un risotto giallo straordinariamente delizioso, arricchito sia di sapore che di colore.
Lo Sapevi Che
Sciogliete Zafferano 3 Cuochi in un cucchiaio di latte tiepido prima di aggiungerlo all’impasto e mescolate. Questo aiuterà a sprigionare tutte le sue proprietà organolettiche e a distribuirle in modo uniforme nella vostra preparazione!