Un piatto elegante e raffinato, dove il gusto delicato del pesce incontra la profondità aromatica di Zafferano 3 Cuochi, dando vita a un connubio di sapori avvolgenti, profumi inconfondibili e colori dorati. La morbida consistenza della rana pescatrice si esalta grazie a una salsa profumata e intensa, perfetta per chi ama portare in tavola ricette semplici ma originali allo stesso tempo. Un’esplosione di gusto e colore che conquisterà al primo assaggio!
Rana pescatrice in giallo
- 15 min
- 4 persone
- facile
INGREDIENTI
- 2 bustine di Zafferano 3 Cuochi
- 700 g tranci di rana pescatrice
- 1 scalogno
- 50 g di farina 00
- 20 g di burro
- 1 dl di vino bianco secco
- 50 ml di brodo vegetale
- 1 foglia di alloro
- olio evo q.b.
- sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE
- Infarinate i tranci di rana pescatrice e scuoteteli per eliminare l’eccesso.
- Scaldate 20 g di burro e 1 cucchiaio d’olio in un’ampia padella antiaderente e rosolate il pesce a fiamma media per 2-3 minuti, mescolando di tanto in tanto. Sfumate con il vino, salate, lasciate evaporare, sgocciolate i pezzi di pesce e tenete in caldo.
- Tritate lo scalogno, mettetelo nella padella con la foglia di alloro e fatelo appassire a fiamma bassa.
- Sciogliete lo zafferano in 2-3 cucchiai di brodo tiepido, versate in padella e proseguite la cottura per 2-3 minuti, finché il fondo di cottura si sarà addensato.
- Trasferite di nuovo nella padella i pezzi di pescatrice e fateli insaporire per 1-2 minuti, mescolando di tanto in tanto, poi regolate di sale e pepe. Servite il pesce con la salsa allo zafferano.
3 Cuochi Consiglia
Sciogliete Zafferano 3 Cuochi in poco brodo tiepido e aggiungetelo solo a fine cottura: lo zafferano sprigionerà tutto il suo aroma senza disperdere il colore e il sapore. Inoltre, per una consistenza ancora più avvolgente, potete mantecare la salsa con un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo.
Per un secondo completo e gustoso, accompagnate la rana pescatrice con una salsa di spinaci e del radicchio.

Lo Sapevi Che
La ricetta che vi abbiamo svelato è di certo perfetta per le occasioni speciali. La carne d’agnello viene infatti impreziosita ulteriormente dalla presenza dello zafferano. Questa spezia unica nel suo genere, presenta una fioritura estremamente peculiare che si svolge solo durante l’autunno. Il ciclo della pianta inizia con il trapianto dei bulbi di zafferano in primavera, e poi, con pazienza e attesa, si giunge al momento del raccolto, che si colloca in un periodo variabile, compreso tra ottobre e novembre, a seconda delle condizioni climatiche specifiche di ogni anno.
Lo Sapevi Che
Il fiore di zafferano, dai petali lunghi e leggeri, ha un colore che varia dal lilla chiaro al viola purpureo e viene da una pianta (bulbo tubero) dal nome Crocus Sativus Linnaeus, che ha un’unica fioritura autunnale.