Terrina di ziti e verdure allo zafferano

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INGREDIENTI

  • 300 g. di ziti
  • 2 carote
  • 2 zucchine piccole
  • 1 costa di sedano
  • 200 ml. di besciamella pronta
  • 1 bustine e ½ di zafferano
  • 40 g. di grana grattuggiato
  • 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
  • sale q.b.

Siete alla ricerca di un primo piatto gustoso? Provate la terrina di ziti e verdure allo zafferano. Questo piatto unisce sapori delicati e intensi e un tocco di eleganza grazie al prezioso zafferano, che conferisce al piatto un colore vibrante e una fragranza avvolgente. La combinazione delle verdure fresche e dei ziti con lo zafferano crea un’armonia di gusti e consistenze che sarà un trionfo in tavola.

PREPARAZIONE

  1. Pulite le verdure, riducetele a bastoncini e rosolatele con l’olio per 10 minuti.
  2. In un’altro tegame soffriggete nell’olio lo scalogno tritato, unite lo zafferano sciolto in poca acqua calda e lasciate insaporire per qualche istante. Aggiungete la besciamella e lasciate intiepidire.
  3. Cuocete gli ziti, scolateli bene al dente e tagliateli secondo la misura della teglia che utilizzerete. Raccoglieteli in una terrina, irrorate con la besciamella, il grana e unite le verdure.
  4. Trasferite il tutto nello stampo da plumcake foderato con un la carta da forno e infornate a 200°C per 20 minuti.
  5. Abbellite il piatto con qualche striscia di zucchina ottenuta con il pelapatate e scottata per pochi secondi in acqua bollente salata.

3 Cuochi Consiglia

Un ottimo topping per arricchire ulteriormente il sapore della terrina di ziti e verdure allo zafferano potrebbe essere una croccante e gustosa granella di noci o mandorle tostate. Basterà tritare grossolanamente le noci o le mandorle e cospargerle sulla superficie della terrina prima di infornarla. Questo tocco croccante non solo aggiungerà una nuova dimensione di sapore al piatto, ma conferirà anche una piacevole consistenza in contrasto con la morbidezza della terrina.

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Lo Sapevi Che

La leggenda tramandata a Milano ci racconta l’entusiasmante origine dell’uso dello zafferano in cucina. Secondo questa antica storia, un giovane apprendista che lavorava al servizio di un rinomato maestro fiammingo, trovandosi nelle vicinanze del maestoso Duomo di Milano, si imbatte in un piccolo incidente. Questo incidente consistette nel suo involontario urto a un sacchetto contenente l’ambito e costoso zafferano, destinato a essere utilizzato per colorare le magnifiche vetrate del Duomo.

Questo piccolo contrattempo ebbe l’effetto sorprendente di far sì che il prezioso zafferano si riversasse sull’insaporito risotto che gli abili cuochi stavano preparando con grande dedizione per il sontuoso banchetto nuziale della figlia del maestro fiammingo. Incredibilmente, il risultato fu una trasformazione magica, poiché il semplice risotto al burro si trasmutò in un risotto giallo straordinariamente delizioso, arricchito sia di sapore che di colore.

Lo Sapevi Che

Consumare un piatto arricchito di zafferano (50 mg) può contribuire a ridurre del 20% la presenza di tossine dei radicali liberi che il nostro organismo produce quotidianamente. Il consumo di zafferano produce quindi benessere.

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