La torta salata è un rustico facile da preparare, ma sempre buonissimo! Potete sbizzarrirvi con gli ingredienti che preferite, qui ve la proponiamo con degli ingredienti primaverili come fiori di zucca e asparagi che su una base di robiola e zafferano diventano un vero prato fiorito.
Torta salata gialla fiorita
- 40 min
- 8 persone
- facile

INGREDIENTI
- 1 rotolo di pasta sfoglia rotonda
- 1 mazzo asparagi
- 10 fiori di zucca
- 50 g di robiola
- 2 bustine di Zafferano 3 cuochi
- 300 g di latte
- 3 uova
- 50 g di grana
- sale e pepe q.b.
- olio q.b.
PREPARAZIONE
- Pulite i fiori di zucca e tagliateli a strisce. Saltate gli asparagi in padella con olio, sale e pepe, tenendo le punte da parte.
- Stendete la sfoglia in uno stampo da 26 cm e disponete le verdure.
- Sbattete il latte con uova, robiola, grana padano e zafferano, aggiungete il sale e il pepe e versatelo sulle verdure.
- Cuocete in forno statico a 180° per 25 minuti. Completate con le punte di asparagi e i fiori di zucca.
3 Cuochi Consiglia
Ricordatevi di tirare fuori la pasta sfoglia dal frigo almeno 10 minuti prima dell’utilizzo. Per un effetto scenografico, potete disporre i fiori a cerchio e portare in tavola un vero e proprio fiore dal cuore giallo.

Lo Sapevi Che
La leggenda tramandata a Milano ci racconta l’entusiasmante origine dell’uso dello zafferano in cucina. Secondo questa antica storia, un giovane apprendista che lavorava al servizio di un rinomato maestro fiammingo, trovandosi nelle vicinanze del maestoso Duomo di Milano, si imbatte in un piccolo incidente. Questo incidente consistette nel suo involontario urto a un sacchetto contenente l’ambito e costoso zafferano, destinato a essere utilizzato per colorare le magnifiche vetrate del Duomo.
Questo piccolo contrattempo ebbe l’effetto sorprendente di far sì che il prezioso zafferano si riversasse sull’insaporito risotto che gli abili cuochi stavano preparando con grande dedizione per il sontuoso banchetto nuziale della figlia del maestro fiammingo. Incredibilmente, il risultato fu una trasformazione magica, poiché il semplice risotto al burro si trasmutò in un risotto giallo straordinariamente delizioso, arricchito sia di sapore che di colore.
Lo Sapevi Che
È la crocina, sostanza solubile contenuta nei pistilli dello zafferano, a tingere di giallo le nostre preparazioni. Mentre la picrocrocina è responsabile dell’aroma e il safranale del profumo tipico dello zafferano.