Tortiglioni con zucchine fritte, pomodori e menta allo zafferano

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INGREDIENTI

  • 320 g di tortiglioni
  • 300 g di zucchine piccole
  • 180 g di pomodorini ciliegia
  • 60 g di mollica di pane raffermo
  • 40 g di farina
  • 190 ml di olio di arachidi
  • 1 rametto di menta
  • 2 bustine di zafferano
  • 1 spicchio di aglio
  • sale q.b.

I tortiglioni costituiscono una varietà di pasta corta, caratterizzata da una forma tubolare e rettilinea, contraddistinta da un motivo di scanalature elicoidali sulla superficie esterna. L’etimologia del termine “tortiglioni” ha origine nel latino “tortillare,” il quale significa avvolgere, in chiara riferimento al disegno a spirale ottenuto durante il processo di lavorazione al tornio. Questi tortiglioni, appartenenti alla vasta famiglia dei “maccheroni,” sono fra i più antichi formati di pasta in Italia. Come i loro cugini, i rigatoni, sono estremamente versatili nella preparazione di deliziosi piatti.

I tortiglioni si prestano in maniera ideale a qualsiasi tipo di condimento e si rivelano particolarmente deliziosi quando accompagnati da sughi robusti e corposi o salse cremose e dense, come il ragù o le salse a base di panna. Sono anche eccellenti per la creazione di piatti al forno gratinati. La spaziosa cavità interna e la superficie esterna ruvida garantiscono un’ottima capacità di catturare e trattenere il sugo. Tra le ricette più celebri che si preparano con i tortiglioni ci sono quelli alla carrettiera (realizzati con tonno, pecorino romano e olive nere) e i tortiglioni alla genovese. Nonostante il nome, quest’ultima preparazione rappresenta un piatto tipico della regione campana, a base di un ricco ragù bianco preparato con abbondanti cipolle.

Oltre a queste ricette classiche, ne esistono anche molte altre originali e saporite. I tortiglioni con zucchine fritte, pomodori e menta allo zafferano sono un piatto primaverile ed estivo davvero delizioso. Le zucchine aggiungono una nota di croccantezza e un sapore leggermente dolce. I pomodori freschi e maturi, con il loro succo e il loro aroma inconfondibili, portano una freschezza ineguagliabile al piatto. La menta, con la sua fragranza erbacea e rinfrescante, dona un tocco di vivacità e profondità al condimento. A dare il tocco finale è lo zafferano con il suo aroma inconfondibile. La sua tonalità dorata contribuisce anche a rendere il piatto visivamente accattivante.

PREPARAZIONE

  1. Riducete le zucchine a bastoncini, passateli nella farina e friggeteli nell’olio già ben caldo.
  2. Scolateli, asciugate l’olio in eccesso su carta assorbente e salateli.
  3. Buttate i tortiglioni in abbondante acqua bollente salata. Frullate la mollica di pane, lavate le foglie di menta e tagliatele a striscioline.
  4. Versate l’olio rimasto in una larga padella.
  5. Frullate assieme l’aglio schiacciato, i pomodorini, la mollica di  pane, la menta e lo zafferano. Salate e cuocete per 3/4 minuti a fiamma vivace.
  6. Scolate la pasta al dente, versatela in padella e saltate per amalgamare bene con il sugo.
  7. Spegnete il fuoco, unite le zucchine e servite profumando con le foglie di menta intere.

3 Cuochi Consiglia

I tortiglioni con zucchine fritte, pomodori e menta allo zafferano sono un piatto straordinario che può essere gustato in diverse occasioni. È una scelta ideale per un pranzo estivo in famiglia o una cena romantica con il suo tocco di eleganza. La combinazione di sapori freschi e aromi complessi lo rende adatto a impressionare gli ospiti in una cena speciale, ma è altrettanto delizioso quando si desidera coccolarsi con un pasto gustoso a casa.

Per un effetto scenico, suggeriamo di curare la presentazione del piatto. Per una presentazione elegante, potete decorare il piatto con alcune foglie di menta fresca o con un pizzico di zafferano macinato. Un filo d’olio d’oliva extra vergine sopra il piatto può aggiungere un tocco di classe e profondità ai sapori.

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Lo Sapevi Che

La leggenda tramandata a Milano ci racconta l’entusiasmante origine dell’uso dello zafferano in cucina. Secondo questa antica storia, un giovane apprendista che lavorava al servizio di un rinomato maestro fiammingo, trovandosi nelle vicinanze del maestoso Duomo di Milano, si imbatte in un piccolo incidente. Questo incidente consistette nel suo involontario urto a un sacchetto contenente l’ambito e costoso zafferano, destinato a essere utilizzato per colorare le magnifiche vetrate del Duomo.

Questo piccolo contrattempo ebbe l’effetto sorprendente di far sì che il prezioso zafferano si riversasse sull’insaporito risotto che gli abili cuochi stavano preparando con grande dedizione per il sontuoso banchetto nuziale della figlia del maestro fiammingo. Incredibilmente, il risultato fu una trasformazione magica, poiché il semplice risotto al burro si trasmutò in un risotto giallo straordinariamente delizioso, arricchito sia di sapore che di colore.

Lo Sapevi Che

Cucinare piatti di pasta utilizzando lo zafferano come ingrediente è sempre una splendida idea in quanto consente di ottenere dei risultati straordinari. Questa spezia infatti è in grado di colorare i piatti e donare un gusto inconfondibile grazie alla presenza di crocina, sostanza solubile contenuta negli stimmi rossi del fiore. Questa sostanza contiene anche la picrocrocina, responsabile del sapore intenso e il safranale, responsabile dell’inconfondibile profumo.

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