Questa ricetta saprà conquistarvi con la sua inusuale ma affascinante combinazione di ingredienti. La dolcezza della lattuga si fonde in modo sorprendente con la ricchezza aromatica della pancetta, creando un connubio di sapori che vi lascerà senza parole. Unitevi a noi per scoprire come preparare questa zuppa che vi porterà ad assaporare la raffinata semplicità della cucina e riuscirete ad apprezzare la qualità di Zafferano 3 Cuochi. Buon appetito!
Zuppa di lattuga e pancetta
- 25 min
- 4 persone
- facile
INGREDIENTI
- 2 cespi di lattuga
- 50 g. di pancetta dolce
- 1 cipolla
- 20 g. di burro
- 1 litro di brodo vegetale
- 1 cucchiaio di farina bianca
- 1 bustina di zafferano
- 2 cucchiai di olio
PREPARAZIONE
- Mettete a dorare in una padella, con l’olio e il burro, la cipolla, molto finemente tritata, e la pancetta tagliata a dadini.
- Lavate e tagliate a striscioline la lattuga ed unitela al soffritto, rigirandola delicatamente.
- Unite poco alla volta il brodo e fate cuocere per 15 minuti circa; aggiungete lo zafferano e la farina bianca setacciata e fate cuocere per altri 5 minuti.
- Togliete dal fuoco e servite ben calda.
3 Cuochi Consiglia
La zuppa di lattuga e pancetta è un piatto ricco e raffinato. Tuttavia, se stai cercando un’alternativa vegetariana o semplicemente desideri abbassare il contenuto di grassi nella tua zuppa, ci sono diverse opzioni che puoi considerare al posto della pancetta. Ecco alcune opzioni: funghi porcini o funghi misti, tofu affumicato, seitan affumicato o noci o semi tostati.
Lo Sapevi Che
La leggenda tramandata a Milano ci racconta l’entusiasmante origine dell’uso dello zafferano in cucina. Secondo questa antica storia, un giovane apprendista che lavorava al servizio di un rinomato maestro fiammingo, trovandosi nelle vicinanze del maestoso Duomo di Milano, si imbatte in un piccolo incidente. Questo incidente consistette nel suo involontario urto a un sacchetto contenente l’ambito e costoso zafferano, destinato a essere utilizzato per colorare le magnifiche vetrate del Duomo.
Questo piccolo contrattempo ebbe l’effetto sorprendente di far sì che il prezioso zafferano si riversasse sull’insaporito risotto che gli abili cuochi stavano preparando con grande dedizione per il sontuoso banchetto nuziale della figlia del maestro fiammingo. Incredibilmente, il risultato fu una trasformazione magica, poiché il semplice risotto al burro si trasmutò in un risotto giallo straordinariamente delizioso, arricchito sia di sapore che di colore.
Lo Sapevi Che
Dal 1935, Zafferano 3 Cuochi ha fatto parte delle case degli italiani. In quell’anno, il fondatore Gianni Mangini ebbe l’innovativa intuizione di mettere in vendita per la prima volta lo zafferano in polvere, confezionato in una pratica bustina. Questa novità ottenne un immediato successo e da allora ha continuato a prosperare nel corso del tempo.
