Mini parmigiana con besciamella allo zafferano

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INGREDIENTI

  • 1 bustina di Zafferano 3 Cuochi
  • 1 melanzana
  • 200 g di mozzarella di bufala
  • 400 g di pomodori ciliegini
  • 200 g di pangrattato
  • 40 g di farina
  • 50 g di burro
  • latte q.b.
  • sale q.b.
  • olio evo q.b.
  • qualche foglia di basilico

La parmigiana è un piatto tipico della cucina italiana, amato in tutto il mondo. La ricetta base prevede melanzane, pomodoro, mozzarella e parmigiano. La sua origine è contesa tra tre regioni: Campania, Sicilia ed Emilia-Romagna. Esistono molte altre versioni di questo piatto, che cambiano a seconda delle regioni e della stagionalità degli ingredienti. Tra le più diffuse troviamo – ad esempio – la parmigiana di zucchine: si sostituiscono le melanzane con le zucchine tagliate a fette sottili, fritte o grigliate.
Si può aggiungere anche della besciamella – come stiamo per suggerirvi in questa ricetta – per rendere il piatto ancora più cremoso.

C’è poi la parmigiana di carciofi. In questo caso si usano i carciofi, puliti e tagliati a spicchi. Si possono cuocere in padella con aglio e prezzemolo, oppure in forno con pangrattato e pecorino. Ancora più originale è la parmigiana di pesce. Si utilizza del pesce bianco, come merluzzo o nasello, impanato e fritto.
Da provare anche la parmigiana di pollo: si prepara con petti di pollo tagliati a fette, infarinati e rosolati in padella con olio e burro.
Infine, nella parmigiana vegetariana, si eliminano i prodotti di origine animale, come mozzarella e parmigiano, e si usano dei formaggi vegetali come il tofu.
Queste sono solo alcune delle possibili varianti della parmigiana, ma ne esistono molte altre. L’importante è seguire la propria fantasia e il proprio gusto, per godersi questo piatto così ricco e saporito.

PREPARAZIONE

  1. Mettete i pomodorini in una teglia. Aggiungete abbondante olio, un pizzico di sale e uno di zucchero. Infornate a 150° per 30 minuti.
  2. Tagliate la melanzana a fette di circa 1 centimetro. Disponetele in uno scolapasta in strati ricoperti di sale grosso per circa mezz’ora in modo che perdano l’acqua, scolatele e passatele in padella con abbondante olio d’oliva. Imburrate dei pirottini e passate del pangrattato.
  3. Sciogliete il burro in un pentolino a fuoco basso, aggiungete la farina setacciata continuando a mescolare con una frusta e unite il latte a filo. In ultimo aggiungete lo zafferano. Mescolate fino a quando la salsa sarà cremosa e di colore giallo intenso.
  4. Formate le parmigiane alternando melanzana, mozzarella di bufala, pomodorini confit e la besciamella allo zafferano. Infornate a 180° per 15 minuti.
  5. Servite le parmigiane capovolte togliendole dal pirottino e guarnite con foglie di basilico fresco.

3 Cuochi Consiglia

Per impiattare la parmigiana in modo elegante e appetitoso, potete seguire questi semplici consigli. Innanzitutto, tagliate la parmigiana a fette spesse e regolari, usando un coltello affilato. Scegliete un piatto da portata ampio, possibilmente bianco o di un colore neutro, che contrasti con il rosso del pomodoro. Disponete le fette di parmigiana sul piatto, creando una forma geometrica o una spirale. Lasciate un po’ di spazio tra le fette per evitare che si attacchino tra loro. Decorate il piatto con qualche foglia di basilico fresco, che aggiunge colore e profumo. Se preferite, potrete anche aggiungere una spolverata di parmigiano grattugiato o qualche fiocco di mozzarella. Servite la parmigiana calda o tiepida, accompagnandola con del pane casereccio o pane carasau.

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Lo Sapevi Che

La leggenda tramandata a Milano ci racconta l’entusiasmante origine dell’uso dello zafferano in cucina. Secondo questa antica storia, un giovane apprendista che lavorava al servizio di un rinomato maestro fiammingo, trovandosi nelle vicinanze del maestoso Duomo di Milano, si imbatte in un piccolo incidente. Questo incidente consistette nel suo involontario urto a un sacchetto contenente l’ambito e costoso zafferano, destinato a essere utilizzato per colorare le magnifiche vetrate del Duomo.

Questo piccolo contrattempo ebbe l’effetto sorprendente di far sì che il prezioso zafferano si riversasse sull’insaporito risotto che gli abili cuochi stavano preparando con grande dedizione per il sontuoso banchetto nuziale della figlia del maestro fiammingo. Incredibilmente, il risultato fu una trasformazione magica, poiché il semplice risotto al burro si trasmutò in un risotto giallo straordinariamente delizioso, arricchito sia di sapore che di colore.

Lo Sapevi Che

Lo zafferano ha un’unica fioritura autunnale. I bulbi dello zafferano vengono trapiantati in primavera e il raccolto avviene, a seconda del clima, tra ottobre e novembre di ogni anno.

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