Vi guideremo nella preparazione di un piatto sofisticato e gustoso: l’orata lessata in salsa di latte e zafferano. La combinazione di ingredienti freschi e pregiati come il pesce, il latte e lo zafferano darà vita a un’armonia di gusti unica che conquisterà il vostro palato.
Orata lessata in salsa di latte e zafferano
- 40 min
- 4 persone
- facile

INGREDIENTI
- un’orata di circa 1 kg.
- 2 scalogni
- 6 asparagi
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 1 bustina di zafferano
- 1 cucchiaio di farina
- 1 l. di latte
- 1 rametto di timo
- 1 ciuffo di prezzemolo
- burro
- sale e pepe q.b.
- qualche bacca di pepe rosa
PREPARAZIONE
- Riducete a dadini gli scalogni, a julienne sedano, carota e asparagi. In una casseruola fate appassire metà delle verdure con una noce di burro e un rametto di timo; unite il latte, lo zafferano, un bicchiere di acqua e lasciate bollire per qualche minuto.
- Nel frattempo pulite l’orata, dopo averla incisa dalla cavità ventrale alle branchie squamatela e togliete le pinne. Aggiungete sale e pepe e mettetela nella pesciera, versatevi sopra il composto bollente di latte e verdure, mettete il coperchio e lasciate cuocere per 25 minuti circa.
- Togliete l’orata dal tegame, aggiungete nel sugo un cucchiaio di farina e fate cuocere piano fino a farlo addensare. Quando la salsa avrà la consistenza desiderata, versatela sull’orata servita sul piatto da portata.
- Mettete tutto intorno i bastoncini di verdura rimasti, scottati per pochi istanti in acqua bollente, per completare aggiungete foglioline di prezzemolo e qualche bacca di pepe rosa.
3 Cuochi Consiglia
Per questa ricetta vi diamo alcuni consigli utili. Assicuratevi di utilizzare orate fresche per ottenere il miglior sapore. Verificate che le branchie siano rosse, gli occhi chiari e le carni ferme e lisce.
Preparazione della salsa: quando preparate la salsa di latte e zafferano, fate attenzione a non farla bollire eccessivamente per evitare che il latte si rovini.
Lessatura delicata: cuocete l’orata con cura, stando attenti a non farla cuocere troppo. La lessatura breve aiuterà a preservare la consistenza e il sapore delicato del pesce

Lo Sapevi Che
La leggenda tramandata a Milano ci racconta l’entusiasmante origine dell’uso dello zafferano in cucina. Secondo questa antica storia, un giovane apprendista che lavorava al servizio di un rinomato maestro fiammingo, trovandosi nelle vicinanze del maestoso Duomo di Milano, si imbatte in un piccolo incidente. Questo incidente consistette nel suo involontario urto a un sacchetto contenente l’ambito e costoso zafferano, destinato a essere utilizzato per colorare le magnifiche vetrate del Duomo.
Questo piccolo contrattempo ebbe l’effetto sorprendente di far sì che il prezioso zafferano si riversasse sull’insaporito risotto che gli abili cuochi stavano preparando con grande dedizione per il sontuoso banchetto nuziale della figlia del maestro fiammingo. Incredibilmente, il risultato fu una trasformazione magica, poiché il semplice risotto al burro si trasmutò in un risotto giallo straordinariamente delizioso, arricchito sia di sapore che di colore.
Lo Sapevi Che
Lo Zafferano 3 Cuochi è confezionato in pratiche bustine singole da 0,15 g, rendendo il dosaggio in cucina estremamente semplice. Ogni bustina è sigillata per garantire la freschezza del prodotto e una conservazione ottimale delle bustine non utilizzate. In questo modo, ogni volta che consumi una bustina di zafferano, le altre restano intatte e pronte per essere utilizzate senza perdere aroma e qualità.