Polpo su crema di patate allo zafferano

INGREDIENTI

  • 2 bustine di Zafferano 3 Cuochi
  • 800 g di polpo fresco
  • 4 patate
  • 1 porro
  • 20 g di burro
  • acqua q.b.
  • sale e olio q.b.
  • 1 rametto di timo

Polpo e patate sono una combinazione classica della cucina mediterranea, ma non solo. Questo piatto gustoso e nutriente ha origini antiche e si è diffuso nel mondo grazie alla versatilità del polpo e alla facile reperibilità delle patate. I piatti a base di polpo e patate hanno una storia che risale almeno al XVII secolo, quando i marinai portavano a bordo delle navi questi due ingredienti, facili da conservare e da cucinare. Il polpo veniva lessato in acqua salata e poi tagliato a pezzi, mentre le patate venivano bollite o arrostite.

 

PREPARAZIONE

  1. Mettete a cuocere il polpo in abbondante acqua non salata per almeno 40 minuti, lasciate poi riposare per almeno 1 ora nella sua acqua di cottura.
  2. Rosolate a fiamma bassa il porro affettato con il burro e un filo d’olio. Aggiungete le patate tagliate a cubetti, un pizzico di sale e fate insaporire. Dopo 2-3 minuti copritele a filo con acqua e cuocete per 20 minuti.
  3. A fine cottura, incorporate 2 bustine di zafferano e frullate il composto. Suddividete la crema di patate tiepida nei piatti e distribuite sopra il polpo a pezzi dopo averlo ripassato in padella con un filo di olio.
  4. Irrorate ancora con un po’ d’olio e decorate a piacere.

3 Cuochi Consiglia

In Italia, oggi, il polpo e le patate si preparano in diversi modi, in base alla tradizione popolare regionale. Tra le ricette più apprezzate, ad esempio, c’è quella ligure, che prevede anche olive taggiasche, aglio e pomodorini. In Puglia, invece, il polpo viene cotto al forno con le patate e aromatizzato con aglio, prezzemolo e peperoncino. La ricetta che stiamo per proporvi, invece, si caratterizza per il piacevole contrasto tra la croccantezza del polpo, la cremosità delle patate e il gusto unico di Zafferano 3 Cuochi.

Lo Sapevi Che

La leggenda tramandata a Milano ci racconta l’entusiasmante origine dell’uso dello zafferano in cucina. Secondo questa antica storia, un giovane apprendista che lavorava al servizio di un rinomato maestro fiammingo, trovandosi nelle vicinanze del maestoso Duomo di Milano, si imbatte in un piccolo incidente. Questo incidente consistette nel suo involontario urto a un sacchetto contenente l’ambito e costoso zafferano, destinato a essere utilizzato per colorare le magnifiche vetrate del Duomo.

Questo piccolo contrattempo ebbe l’effetto sorprendente di far sì che il prezioso zafferano si riversasse sull’insaporito risotto che gli abili cuochi stavano preparando con grande dedizione per il sontuoso banchetto nuziale della figlia del maestro fiammingo. Incredibilmente, il risultato fu una trasformazione magica, poiché il semplice risotto al burro si trasmutò in un risotto giallo straordinariamente delizioso, arricchito sia di sapore che di colore.

Lo Sapevi Che

La polvere di Zafferano 3 Cuochi è estremamente fine! Grazie a questa caratteristica, si scioglie e si distribuisce in modo uniforme nei piatti, consentendovi di apprezzarne appieno il sapore, il colore e il profumo. Una polvere più fine significa un piatto migliore!

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